27-06-2002
'ALCUNE
DIVAGAZIONI SU ANASTACIA' -
Analisi
critica e confronto artistico con la Grande Diva del Soul: TINA TURNER
Spesso
e volentieri i giornalisti/
recensori
di musica si lasciano
"infettare"
da un virus oramai propa-
gatosi
a livello mondiale: intendo
dire
il "virus da abbinamento-forzato".
E
tale virus trova la sua piu' chiara
e
logica esplicabilita' in una delle
artiste
oggi maggiormente in voga
e
quotate sul mercato internazionale
della
POP-MUSIC: ANASTACIA.
Siccome
viviamo in un'epoca convulsa,
difficile
da decifrare e da analizzare
ai
raggi X, ci risulta altrettanto dif-
ficile,
per naturale ovvia conseguenza,
fornire
un obiettivo giudizio
od
analisi sulle varie, numerosissime
stars
che si avvicendano nel ruolo,
ambitissimo,
di NUOVO RE o REGINA del ROCK.
Ora
le classifiche e le grandi vendite
realizzate
dalla cantante soul-america-
na
sembrano darle ragione, tanto da
essere,
con eccessiva sicurezza e convin-
zione
da parte dei media, etichettata come
una(quasi)
veterana del GRANDE CIRCO-ROCK.
Perche'
in fondo, e sappiatelo, trat-
tandosi
di un Circo, in giro si vedono
anche
i pagliacci, spesso di cattivo gusto.
ANASTACIA
possiede una voce invidiabil-
mente
potente, molto aggressiva, sebbe-
ne
non si possa definire un trionfo di
originalita'.
Molti l'hanno paragonata,
come
intensita' timbrica e selvaggia
emissione
vocale, alla grandissima TINA TURNER.
Siamo
alle solite, mi son detto; ecco
un'altra
brava cantante che viene elet-
ta
da una sin troppo frettolosa stampa
rockistica
come la "NUOVA REGINA DEL
SOUL",
meglio: "LA NUOVA TINA TURNER".
Innanzitutto
mi si permetta di avanzare
questo
laconico quanto drammaticamente
sincero
appunto: ANASTACIA beneficia
indubbiamente
di grandi doti vocali,
ma
questo non sempre vuol dire che
una
semplice bravura vocale od inter-
pretativa
valga la definizione, assai
proibitiva
quando vengono tirate in
ballo
"certe" icone della Storia del
Rock,
di Nuova Dea, Nuova Tina Turner.
Io
sto solamente cercando di sfuggire
al
solito cliche' "voce-potente-ed-
estesa"
= GRANDE VOCE. Non vi sembra
che
ANASTACIA, irrompendo io un pochino
crudelmente
e spietatamente, gridi
FIN
TROPPO...e, come capita in questi
frangenti,
fastidiosamente a sproposito,
disgustosamente
(e kitschescamente)
sopra
le righe... Le sue interpretazioni
sono
un'autentica elegia all'urlo,
in
fondo l'abbiamo capito che con la
voce
ci sa fare davvero, che bisogno
c'e',
mi chiedo spaesato, di "vomitare"
al
pubblico presente cotanta superbia
ed
"ostentazione-soul"?
TINA
TURNER era tutt'altra cosa.
Urlava
molto meno, ed era infinitamente
piu'
espressiva, perche', e sappiate
anche
questo, e' l'ESPRESSIVITA', in
un/una
vocalist che puo' fare la diffe-
renza,
e' lo "status di interprete
versatile
e duttile" che de-
creta
la grandezza, l'immensita'
dell'artista.
TINA aveva questi
naturalissimi
(in senso di "donati
da
Madre Natura") attributi e, carat-
teristica
da non sottova-
lutare,
ha sempre saputo, con inarri-
vabile
istinto e raro talento, mediare
le
proprie corde vocali a favore della
migliore
riuscita possibile di una
interpretazione,
spesso sofferta nei
toni
e nelle drammaturgie-erotico-
sensuali
tipiche di certo soul di
marca
"turneriano".
A
ben vedere (ed a ben sentire) un
disco
intero di ANASTACIA risulta
alquanto
indigeribile, e mostra una
vocalist
in fin dei conti abbastanza
monocorde;
in aggiunta a tutto questo,
azzardo
anche l'affermare che ella
affonda,
e con piacere, nel suo tanto
decantato
carisma e/o esuberanza sceni-
co-vocale.
Non penso che tutto questo,
seppur
tutt'altro che disprezzabile,
basti
per avere fra noi una NUOVA DEA,
una
nuova ICONA da poter venerare e per
la
quale gettarsi in ginocchio e gri-
dare
eterna felicita' magari dopo averla
incontrata
in slip da bagno....
...gia'...
slip da bagno...
Vogliamo
poi mettere la stazza fisica... ???
Beh...
vi ricordate che cosa significa-
va
TINA TURNER agli addetti ai lavori e non solo?...
Quando
saliva sul palco, questa formida-
bile
millantatrice grande suprema tigre
di
un Rock-Soul che non c'e' piu',
era
in grado, da sola, di stregare
un
eccitatissimo, concitatissimo pub-
blico,
grazie ai suoi leggendari sospiri
erotici
(DONNA SUMMER rappresentava ancora,
e
vi parlo della fine degli
anni
'60, come un'"invenzione futuristica"
e
quindi non ancora prossima a calcare i
palcoscenici...se
mai li ha calcati....
pensate
a GIORGIO MORODER e....EH!) ed
alla
gia' collaudatissima, oliatissima
erotico-intesa
con il suo celebre
compagno,
quell'IKE TURNER oggi dai
piu'
dimenticato ma autore tra i piu'
straordinari
e prolifici di tutta l'era della black-music.
Il
confronto, quindi, appare nettamente
impari.
Consentitemelo, ma questa e' la cruda verita'.
Non
si tratta, da parte mia, di fare
l'iper-critico
di turno, bensi' quello
di
fornire un'analisi compiuta, lucida
e
dettagliata sul valore REALE di una
artista,
cercando di rimanere il piu'
distante
possibile dagli eccessi pubbli-
citari
ed iper-consumistici e promozio-
nali
ai quali siamo, ahime', abituati da troppo tempo.
La
mia lapidaria conclusione sara', di conseguenza, questa:
se
mai Anastacia si accorgesse di
quanto
limitative possano essere sia
le
sue canzoni che la sua tanto accla-
mata
bravura vocale e si ripassasse
un
po' piu' attentamente e con dovuto
senso
analitico qualche buon vecchio
disco
della vecchia buona (e mai
rinunciataria)
Tina, allora
si
potrebbe cominciare a parlare di
una
"nuova" e piu' convincente artista.
Stara'
quindi ad ANASTACIA decidere
se
avventurarsi in territori decisamente
piu'
pericolosi sebbene eccitanti ed
imprevedibili,
al fine di perseguire
con
intelligenza (se ne ha) e sana coc-
ciutaggine
una strada meno sicura ma
che
la puo' portare a grandi vette
di
espressivita' artistica.
Altrimenti...
si dovra' semplicemente
accontentare
di aver scalato con qualche
prodigioso
hit le classifiche delle
Billboard
americane, e nulla di rilevante in piu'.
...e
su di lei, come da spietata tradi-
zione,
verra' sempre calata
la
scomoda, ingombrante ombra della
grande
tigre del rock, l'invincibile,
intramontabile
e sempre bellissima
TINA
TURNER.
Per
la serie: altri tempi.
E
altra classe.
ALAN "J-K-68" TASSELLI....
...such a souuuuuullllllllful mind......
delivering tons of soul into your
naive
minds.........
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