10-03-2003
SHARON
STONE: "PRENDO I SOLDI E SCAPPO..."
Premetto
che del Festival di Sanremo non mi frega alcunche', ma dopo essere
venuto
a sapere che quella stracciac.... di Sharon Stone si e' fatta dare
250.000
euro (...ehi, guys... si tratta di 500.000.000 scarsi, MEZZO-MILIARDO di
vecchie
lire circa...) per recitare
una
poesia infantile che un bambino di 8 anni avrebbe sicuramente reso meno
imbarazzante,
beh... non posso che esprimere il mio dissenso con un rutto o,
casomai
il mio stomaco sia in grave subbuglio, con una bella, potente,
infrangi-mutanda
scoreggia degna di
un
Campionato Nazionale del Peto... Chissa' perche' l'italiano medio di turno
perde
regolarmente la testa, quando di fronte a lui si "erge" (le virgolette
sono
assolutamente irrinunciabili) una divuccia di holly-wood, o, ancora peggio,
come
nel caso di Sharon Stone, una non eccelsa attrice, che, suo malgrado (per
chiunque
non se ne sia ancora accorto o faccia finta di non accorgersene...),
sfrutta
stabilmente, a distanza di ben 12 anni, il clamore e gran polverone
sollevati
dal suo film piu' discusso, BASIC INSTINCT
(cinematograficamente
parlando una pellicola mediocre, riscattata un tantino
solo
dalla passera della Stone in bella evidenza durante la celebre accavallata
di
gambe... la piu' famosa della storia, suppongo...).
Naturalmente,
per doveri di copione, Baudo non avrebbe mai potuto, davanti a
10.000.000
di italiani, indignarsi di fronte a tanto spreco di denaro, "solo"
perche'
la diva porta il nome di Sharon Stone. Il cattivo gusto sembra non avere
mai
fine, e Sanremo oramai ne e' divenuto a tutti gli effetti la quin-tessenza.
Baudo,
dunque, non era in grado, ma io si', e vi sputo in faccia (o vomito, a
seconda
dei vostri gusti in fatto di "horror-kitsch") la squallida realta'
rappresentata
da una americana a cui certo il cervello non manca, ma che, da
autentica
profittatrice,
ha
saputo usare al meglio... come si suol dire... le proprie capacita'
intellettive.........
alias: "ottenere il massimo risultato (i 250.000
EURO)
con il minimo sforzo (la banale, insulsa, inutile poesia letta davanti al
pubblico
dell'ARISTON)", e per di piu' risultando offensiva
nella
sua eclatante, disgustosa ruffianeria.
Trovo
sarebbe stato molto meglio che la Stone organizzasse una sortita davvero
fuori
dagli schemi, come quella per esempio di formare una rock-band tanto
casuale
quanto estemporanea, debuttare poi sul palco di Sanremo e devolvere i
250.000
EURO di ingaggio
equamente
divisi per due: la prima meta' al fine di finanziare ulteriormente la
campagna
anti-AIDS (a cui, sembra, la Stone tenga in modo peculiare); la seconda
invece
da destinare ai bambini che muoiono di fame nel Terzo Mondo... una diva
del
genere non dovrebbe
lasciarsi
sfuggire simili particolari.....
Ma
i particolari non appartengono certo alla patinatissima, volgare e subdola
kermesse
sanremese...
Concludero'
con una mia acida, perentoria, sprezzante osservazione finale: ho
provato
"pena" (neanche quella, in fin dei conti) per quell'idiota che
ha
telefonato onde congratularsi con Sharon Stone per il suo STRAORDINARIO gesto
umanitario....
nonche' per la sua "grande intelligenza" dimostrata in quel
"toccante"
(sniff sniff... a me 10 fazzolettini di carta...., presto!!.... sono
commosso...sniff),
IRRIPETIBILE frangente...
......
Che cosa mai dovro' aggiungere?...
Aggiungero',
velenoso quanto un cobra in crisi di astinenza e percio' assai
desideroso
di "uccidere" la prossima prelibatissima vittima, che tra una donna
dalla
"grande, fine intelligenza" e Sharon Stone
vi
e' il non indifferente gap di ben 250.000 EURO...............
Non
ho altro da aggiungere....
......cosi'
come spero non abbiate voi......
....mmmmh.....
un ronzio sta perpetuamente, fastidiosamen-te circumnavigando il
mio
adorato cervellino....
Ma...
la Stone... SA CANTARE.....?.......
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